Un’opportunità da cogliere

Il nuovo percorso for-mativo al Bürgenstock è un’opportunità sia per i falegnami sia per le aziende di garantire un futuro di qualità alla professione. Immagine: Vania Castelli

Corsi per studenti di lingua italiana.  Una quindicina di associati hanno partecipato venerdì alla serata informativa sui nuovi percorsi formativi superiori promossi dall’Accademia del falegname in collaborazione con la scuola per falegnami del Bürgenstock.

Le falegnamerie ticinesi risentono di una mancanza di forze dirigenziali, la cui causa può essere ricercata, anche, dalla difficoltà di organizzare corsi di formazione superiore per il numero ridotto di partecipanti che blocca ogni possibile sviluppo in questa direzione. È una situazione che si trascina da quattro anni ma che potrebbe trovare una soluzione praticabile nella proposta di collaborazione tra l’Accademia del falegname e la scuola superiore per falegnami del Bürgenstock (HFB).

L’idea consiste nel far frequentare agli studenti di lingua italiana i corsi in lingua tedesca, fornendo loro assistenza (coaching) durante le lezioni, lo studio e gli esercizi, almeno nella fase iniziale.

Lezioni al Bürgenstock

Alla serata informativa di venerdì della scorsa settimana hanno partecipato una quindicina di associati. I responsabili della HFB, Monika Albertalli e Michael Gnos, hanno presentato la scuola e illustrato i contenuti del ciclo di formazione strutturato su due anni per 410 ore di lezione. Il traguardo del corso è duplice: superare gli esami (in italiano) di «specialista della produzione» (279 ore di lezione) per i falegnami con diploma AFC; e di «falegname progettista» per chi già possiede il diploma di preparatore del lavoro al termine di un percorso «passerella» di 280 ore di lezione definite singolarmente all’interno del ciclo di 410 ore, a seconda dei moduli effettivamente svolti in passato.

Evidentemente chi ha conseguito il modulo dello «specialista» conclude il ciclo per arrivare al diploma di «progettista» che gli permette di accedere agli appalti pubblici superiori ai 50 000 franchi ma anche ai cicli di formazione successivi come l’esame di «tecnico» e di «maestro falegname». Per superare l’ostacolo della lingua è stata introdotta la figura del coach, il cui compito è aiutare i partecipanti nella prima fase degli studi fino all’esame di «specialista della produzione», dopo di che si presuppone che abbiano acquisito/approfondito le competenze linguistiche ed essere in grado di affrontare la seconda delle loro scelte di perfezionamento.

Iscrizione da subito

Per dare seguito al ciclo formativo al Bürgenstock con l’assistenza in lingua italiana è importante che vi sia un minimo di otto partecipati: «lo chiede il Cantone quale requisito per sussidiare la figura del coach», ha spiegato Luca Pedrotta, responsabile della post-formazione. Obiettivo dell’ASFMS Ticino è anche quello di offrire il corso al prezzo lordo di 9200 franchi che corrisponde a quanto richiesto ai partecipanti degli altri Cantoni. Dedotti i contributi CIMF (MAEK) e CPC, a carico del partecipante rimangono 5140 franchi per 410 lezioni.

Le lezioni avranno inizio il 31 marzo 2017: l’esame di modulo per il diploma di «specialista della produzione» è programmato per giugno 2018, quello per «progettista» nell’autunno 2019. Importante è che le iscrizioni siano inoltrate alla scuola del Bürgenstock entro inizio gennaio e questo per ragioni organizzative.

Dirigenza qualificata

L’ASFMS Ticino promuove questo progetto di formazione alfine di assicurare il futuro del settore con una forza professionale e dirigenziale qualificata. «Le aziende sono costantemente alla ricerca di quadri, ricevo telefonate in questo senso tutti i giorni», ha assicurato Pedrotta. «Parlate con i vostri datori di lavoro, fate che siano partecipi delle vostre aspettative che dovrebbero essere anche le loro se vogliono rimanere al passo con i tempi.

Per essere sana sul lungo termine, un’azienda dovrebbe investire il 4 % all’anno nella formazione. Il nostro settore soffre molto della concorrenza e delle pressioni del mercato estero e svizzero. Solo uniti possiamo affrontare queste sfide e assicurare una qualificata discendenza di falegnami.» Sul sito del «luomochefa» trovate il materiale distribuito alla serata informativa.

www.luomochefa.chwww.hfb.ch

CA

Veröffentlichung: 24. November 2016 / Ausgabe 47/2016

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