Il falegname in TV
Il falegname a «Molla l’Osso» con Renato Scerpella, Armando Albertoni, Fabrizio Fridel e (seduti) Loredana Bonetti, Ronnie Tunzi. Immagine: RSI
L’ASFMS a «Molla l’Osso». L’associazione dei falegnami si presenterà a «Molla l’Osso» la prossima settimana, da lunedì 25 a mercoledì 27 marzo. In studio il presidente Renato Scerpella con Loredana Bonetti, Armando Albertoni, Fabrizio Fridel e Ronnie Tunzi.
Dal lunedì al venerdì su LA 1 a movimentare le pause pranzo della Svizzera italiana ci pensa la banda di «Molla l’Osso» con Caterina Righenzi, accompagnata dalla voce del «Capo», dalle suggestive immagini degli «Spaesati» che conducono i telespettatori alla scoperta del nostro territorio, dalle più belle canzoni della musica italiana riproposte dalle voci del «Saltadisco», dalle lezioni del «Sciur Maestro» alias Yor Milano ... In studio ogni settimana, oltre ai concorrenti a contendersi ossi e premi, si susseguono anche rappresentanti di associazioni attive sul territorio della Svizzera italiana, che si raccontano attraverso la loro attività, ma anche con aneddoti e curiosità.
Tre puntate da non perdere
L’associazione dei falegnami si presenterà a «Molla l’Osso» la prossima settimana, da lunedì 25 a mercoledì 27 marzo. Tre puntate da non perdere, quindi tutti davanti allo schermo alle 12.45. In studio ci saranno il presidente Renato Scerpella con i membri di comitato Loredana Bonetti e Armando Albertoni, e i colleghi Fabrizio Fridel e Ronnie Tunzi. Le puntate sono state evidentemente registrate per cui – senza svelare troppo – sentiamo dalla viva voce del presidente come è stata vissuta l’esperienza negli studi della RSI di Comano.
«È stata una bellissima opportunità per farci conoscere dal grande pubblico e per questo ringrazio Armando, che ci ha pungolato a partecipare. Per tre pomeriggi consecutivi ‹il falegname, l’uomo che fa› è al centro dell’attenzione, un modo meraviglioso per parlare della nostra bella associazione, del nostro impegno nella formazione, delle nostre ambizioni e delle nostre preoccupazioni, del nostro logo che racchiude l’essenza stessa dell’ASFMS Ticino ossia un’associazione che fa. Tutto questo viene sviscerato a turno di due: lunedì Armando ed io, martedì Loredana e Ronnie, mercoledì Fabrizio e Armando. Ci siamo divertiti, ed è stato bello anche conoscere la RSI da dietro le quinte dello studio e della regia. E se mi chiedete chi ha vinto, posso solo dire: seguiteci sulla RSI.»
Da LA 1 a Rete Uno
Il «falegname, l’uomo che fa» ha acquisito visibilità anche sulle onde radiofoniche con il programma Albachiara che martedì, festa di san Giuseppe, ha avuto ospite il presidente Renato Scerpella, e con Tutorial che ogni giorno, sempre su Rete Uno, propone un problema da risolvere, o almeno ci prova, con l’aiuto di esperti e pubblico. L’edizione del 5 marzo era dedicata al legno e in studio c’erano Carmen Salmina e Samuele Jelmoni, rispettivamente apprendista e falegname diplomato dell’azienda Thoma di Ascona. Attraverso le loro esperienze e i loro racconti l’associazione è stata conosciuta per professionalità e maestria artigianale: Carmen e Samuele hanno rappresentato al meglio la categoria.
85 franchi in più al mese
Il Consiglio federale ha approvato l’adeguamento salariale concordato con le parti sociali nel novembre 2018 per il settore delle falegnamerie che si traduce in un aumento di 85 franchi; anche i salari minimi sono toccati. L’adeguamento è vincolante dal 1º marzo 2019 e deve essere effettuato da tutte le aziende soggette al contratto collettivo di lavoro. Sono da considerare gli aumenti già concessi ai dipendenti lo scorso anno. Ecco un esempio: se in settembre sono stati accordati 50 franchi, altri 35 franchi dovranno essere aggiunti. Secondo il presidente nazionale Thomas Iten, il risultato conseguito rappresenta un «segnale forte e una buona base per ulteriori negoziati sul nuovo CCL, attualmente in fase di elaborazione».
Veröffentlichung: 21. März 2019 / Ausgabe 12/2019
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