Più concetti che macchine

LʼHandling di Biesse migliora e facilita la logistica interna. Immagine: SZ, Philipp Heidelberger

LIGNA 2015.  Ad Hannover, i visitatori hanno avuto un’ampia visione di nuove macchine e molteplici aggregati. Gli organizzatori hanno pure annunciato un cambiamento sostanziale del concetto fieristico che si terrà tra due anni.

«Vendere una macchina è storia di ieri; attualmente si deve poter offrire all’artigiano un concetto con un potenziale sinergico», afferma Peter Niederer di Homag Svizzera. Un’opinione espressa non solamente dal grande gruppo tedesco ma condivisa anche da quasi tutti i fabbricanti di macchine: in combinazione ad ogni centro di lavorazione, bordatrice o sega circolare per pannelli, gli espositori propongono sistemi di hand- ling al fine di facilitare e razionalizzare l’esecuzione.

Una necessità che si manifesta quotidianamente anche nelle piccole e medie imprese e che l’industria delle macchine cerca di assecondare in svariate maniere. Ad esempio, allo stand di Biesse si sono viste una moltitudine di combinazioni semplici per coordinare la movimentazione dei materiali. I bracci sollevatori vengono sostituiti da rotaie fissate al suolo per gli spostamenti dei carichi fino al posto di lavorazione, e con l’aggiunta di apparecchi di etichettatura la logistica interna si semplifica.

Macchine speciali e standard

Nell’ambito delle bordatrici, il tema numero uno rimane evidentemente la fuga invisibile che, a dipendenza della filosofia del fabbricante, viene realizzata con tecniche laser, aria calda, infrarosso o colla poliuretanica.

Una cosa però è certa: tutti i produttori che offrono bordature fatte con il laser hanno aggiunto al loro assortimento anche la possibilità di cambiare l’aggregato con uno a colla o addirittura di montarne uno fisso. Sono pure aumentate le ditte che applicano i misuratori di ore di lavoro o metri lavorati allo scopo d’indicare quando è giunto il momento per la sostituzione del laser o del diodo infrarosso.

Tuttavia non tutto si concentra sull’automatizzazione e le macchine speciali. Molti produttori di macchine standard come seghe circolari da banco, pialle e fresatrici stanno rivolgendo i loro sforzi verso una maggior efficienza, precisione e silenziosità per rendere ancora più semplice l’utilizzazione. Così come i produttori di utensili, che sono sempre alla ricerca del taglio perfetto, della massima durata e della riduzione del rumore sviluppato, fornendo anche loro un contributo essenziale al miglioramento delle condizioni di lavoro. Perciò s’impongono degli utensili molto versatili nelle varie fasi di lavorazione, come ad esempio i dischi con i denti diamantati che realizzano tagli meno dispendiosi di trucioli ed emettono suoni sotto i 75 dB a vuoto.

Concetto Ligna 2017

Gli organizzatori si sono mostrati estremamente contenti dell’attuale andamento fieristico con ben 1567 espositori su un’area di 120 000 m2. Dei 96 000 visitatori ne sono arrivati dall’estero circa 40 000.

Nonostante il bilancio molto positivo non si vuole dormire sugli allori e pertanto è stato annunciato un grande cambiamento per il 2017: i tre settori classici destinati al legno massiccio, industria del mobile e artigianato si trasformeranno nelle nuove declinazioni di «utensili», «macchine» e «aggregati», riunendo sia le lavorazioni singole sia in serie.

Questa nuova impostazione fieristica è stata concepita perché la tecnica di fabbricazione delle piccole e medie imprese ormai non si discosta molto dai processi industriali: i confini tra «industria» e «artigianato» si stanno sfumando soprattutto nell’Europa Centrale, territorio dove l’artigianato ha una lunga tradizione. Inoltre molte imprese non trasformano soltanto legno massiccio o pannelli, ma anche altre tipologie di materiali alle quali si stanno interessando i fabbricanti di macchine.

Con il nuovo concetto, Ligna vuole diventare il punto di collegamento di questi settori emergenti e sviluppare una messa in rete dei settori limitrofi. Vedremo se Xylexpo (dal 24 al 28 maggio 2016) saprà cogliere in anticipo le nuove tendenze con il ritorno delle grandi marche.

www.ligna.de

cca

Veröffentlichung: 03. Dezember 2015 / Ausgabe 49/2015

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