Un binomio di valore
Una serata a teatro in piacevole compagnia per delle donne del «falegname, l’uomo che fa». Immagine: Donne ASFMS
Donne in azienda. Le donne del «falegname, l’uomo che fa» si sono regalate un lunedì sera speciale a Lugano per assistere al nuovo spettacolo di Angelo Pintus dal titolo «Destinati all’estinzione». Una serata indimenticabile a detta di tutte.
«C’è chi parla con il cane e lo fa mentre lo veste. C’è chi guida mentre manda messaggini e c’è chi vuole fare la rivoluzione ma la fa solo su facebook. C’è chi festeggia il complemese, chi dice ciaone e chi fa l’Apericena. Ma soprattutto c’è chi crede che la terra sia piatta e probabilmente si è anche convinto che la colpa sia di Silvio. Sono questi i piccoli segnali che fanno presagire un ritorno ... quello dei Dinosauri. Amici miei, che ci piaccia o no, siamo destinati all’estinzione.» È una pièce di grande ironia quella del comico triestino, incentrata sulle paranoie e «complotti» dell’uomo contemporaneo in lotta tra like, fake news e teorie sempliciste; la riflessione di Pintus è che il genere umano ha smesso di usare il cervello che sul palco è un oggetto scenico di gomma, da scaraventare di qui e di là per rendere meglio l’idea. La serata teatrale al Palazzo dei congressi di Lugano è stata la bella proposta che l’associazione dei falegnami ha voluto regalare alle sue donne.
Un lunedì tra amiche
«Sicuramente tutte noi ci siamo riconosciute in un episodio o aneddoto di Pintus» scrive Loredana Bonetti nella chat di gruppo che permette di restare in contatto e condividere dei particolari momenti, non solo la serata di lunedì. L’evento è stato curato impeccabilmente da Loredana, come sempre d’altronde. Lo testimoniano i messaggi di ringraziamento delle partecipanti che non vogliono perdersi una sola «uscita» annuale. Tra una faccina emoji e un’altra, le missive sono di puro compiacimento: «È stata una serata splendida! Grazie Lore dell’idea e dell’organizzazione, e grazie a tutte voi della splendida compagnia. Ciaone.»
E via chat sono arrivati pure i ringraziamenti dell’organizzatrice alle partecipanti e «alla nostra associazione che ci fa vivere dei momenti in piacevole compagnia. Spero di rivedervi in altre occasioni». Il 2020 riserverà sicuramente un’altra proposta stimolante e coinvolgente, da trascorrere tra risate e in amicizia. Loredana Bonetti, preziosa collega di comitato e di lavoro per i falegnami ticinesi, saprà di certo stupire, una volta di più.
Donne e impresa
Gli appuntamenti annuali delle «Donne in azienda» costituiscono delle belle occasioni d’incontro, il piacere dello stare assieme, di condividere l’importanza del confronto e dello scambio d’opinioni tra «colleghe», donne generose che dedicano tempo e energie, che sono di grande supporto per le loro aziende. Donne speciali a cui essere grati per quello che fanno quotidianamente. Donne e impresa: un binomio di valore!
Il Ticino sbanca a Nottwil
Sono freschi di diploma e sono stati premiati per i risultati eccezionali conseguiti, invidiati da tutta la Svizzera tedesca. Neo responsabili della produzione in falegnameria, Carlo Bassi ha vinto il primo premio (5 di media) e Ronnie Tunzi il terzo (4,7); da neo progettisti in falegnameria Francesco Riva si è aggiudicato il primo premio (5,3); Stefano Delorenzi ha concluso con la media del 4,9. Le congratulazioni dell’associazione e del presidente Renato Scerpella «orgoglioso di quanto stiamo facendo come ASFMS Ticino, grazie anche alla stretta collaborazione con VSSM e scuola del Bürgenstock». Nella foto (da sinistra): Scerpella, Tunzi, Delorenzi, Bassi, il coach Luca Pedrotta e il direttore dell’HFB Michael Gnos; assente per malattia Riva.
Veröffentlichung: 05. Dezember 2019 / Ausgabe 49/2019
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