Primo premio al femminile


In primo piano «l’uovo bike» con (da sinistra) Henrique Meili, Fabri-zio Wüthrich e Renato Scerpella. Immagine: Alice Raselli
In primo piano «l’uovo bike» con (da sinistra) Henrique Meili, Fabri-zio Wüthrich e Renato Scerpella. Immagine: Alice Raselli
Wood award 2012. Nell’anno del giubileo dei 125 anni di fondazione, l’Associazione svizzera dei falegnami ha indetto il Wood Award 2012 allo scopo di promuovere relazioni creative tra l’artigianato svizzero e l’innovazione del design internazionale.
Sono stati coinvolti 240 teams che hanno aperto ai falegnami svizzeri collaborazioni con designer internazionali, da Santa Monica a Tokio, da Milano a Londra. Venerdì 9 novembre sullo sfondo della dinamica Hauptbahnhof di Zurigo è stato designato quale vincitore il progetto «NIÛ» realizzato da Heinz Spychiger della Feldmann + Co. di Lyss su un concetto di due giovani donne: Christine Urech e Simone Hölzl. «NIÛ», dal cinese, significa contorto e caratterizza questo concept d’arredamento composto da tavolo e sgabelli, le cui tre gambe si srotolano secondo la tecnica a fuso impiegata nell’antica costruzione delle scale a chiocciola, lasciando più spazio e più movimento ai commensali.
«NIÛ» si è aggiudicato i 20 000 franchi del primo premio mentre altri tre riconoscimenti da 3500 franchi sono stati assegnati ai progetti «edu Collection», «Raumuhr», «Laptool». Jörg Gürber della Gürber SA, Philipp Schuler dell’Aarodesign e Daniel Wehrli hanno pensato – ideando «edu Collection» – agli apprendisti falegnami: il progetto consiste in una postazione di lavoro che include tavolo, sgabello, lampada, appendiabiti e scaffali. Il mobile «Raumuhr» di Dominic Meister della dost design e di Walter Wipf dell’azienda Wipf + Co. segna invece 24 ore roteando completamente su se stesso. Di particolare interesse è il terzo riconoscimento andato al progetto «Laptool» – prodotto da Marco Spiess della Valida Holz-warenproduktion di San Gallo, e nato dalla matita di Matthias Bischoff e Christof Sigerist dello studio stockwerk3 GmbH – che attribuisce al legno un nobile ruolo nel- l’ergoterapia.
Tra i 23 finalisti presenti venerdì a Zurigo c’erano pure i realizzatori del progetto «N_UOVO_BIKE_GG», la bicicletta per bambini tutta ticinese ideata da Henrique Meili di Cadro e prodotta da Fabrizio Wüthrich, titolare dell’azienda il Falegname Fabrizio di Cadempino; un modello concepito sulle forme base del cerchio e dell’uovo che permette ai bambini di muovere i primi passi e nel contempo di divertirsi imparando a costruire e a smontare la propria due ruote.
Ma come è nata l’idea di partecipare a Wood Award 2012? Lo abbiamo chiesto a Fabrizio Wüthrich. «La decisione è scaturita durante un pranzo di lavoro con l’architetto Meili. Ci ha stuzzicato l’idea del concorso di far interagire designer e falegnami per il semplice fatto di poter abbinare il design, quindi l’estetica concepita da un designer, con il sapere tecnico e pratico dei falegnami così da riuscire a dar vita ad un prodotto innovativo. Le idee erano diverse ma poi abbiamo pensato al giocattolo perché ci permetteva di abbinare gioco, didattica e manualità e quindi di stimolare i bambini in diversi modi: giocando impara ad essere creativo, muovendosi indipendentemente sperimenta le sue capacità cognitive, scopre se stesso, entra in relazione con i suoi coetanei e sviluppa quindi l’intera personalità. Abbinare tutte queste cose in un oggetto non è stato semplice, soprattutto a livello di tecnica che ci ha imposto di inventare il meccanismo e quindi anche una nuova ferramenta.»
Che sensazione ha provato nel ritrovarsi fra i 23 finalisti su più di 240 progetti in concorso? «È stato motivo di orgoglio anche perché tra i partecipanti c’erano molte ditte svizzere e designer di livello mondiale (inglesi, italiani, giapponesi …) e di una certa importanza. Partecipare al concorso e arrivare in finale è stato anche molto motivante, di sicuro è un incentivo a partecipare ad altri concorsi di questo tipo. Un altro aspetto importante è la grande visibilità che Wood Award 2012 ci ha dato: l’essere tra gli eletti ha significato partecipare a una fiera importante come quella del Designers’ Saturday di Langenthal e alla suggestiva cerimonia di premiazione di Zurigo. Sono stati momenti unici così come lo sarà l’evento internazionale promosso in una scuola di alto livello come il Politecnico federale di Zurigo.»
«N_UOVO_BIKE_GG» sarà in mostra, con le altre opere, dal 15 novembre al 13 dicembre all’Archena del Politecnico di Zurigo a Hönggerberg.
www.wood-award.chVeröffentlichung: 16. November 2012 / Ausgabe 46/2012
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