Garantire qualità della formazione
I periti d’esame, alla tradizionale cena estiva con le famigliee il comitato, sono figure chiave nella valutazione degli esami di tirocinio. Immagine: Vania Castelli
PERITI D'ESAME. Figure chiave nella valutazione delle competenze professionali acquisite dagli apprendisti durante il percorso formativo, i periti d’esame contribuiscono a mantenere elevata la qualità della formazione del «falegname, l’uomo che fa».
Gli apprendisti falegnami possono essere sicuri di poter sostenere un esame in modo professionale perché dietro a tutto questo ci sono persone competenti e motivate, con alle spalle una solida esperienza e qualifiche specifiche. Tra partenze e nuovi arrivi, l’ASFMS Ticino e Mesolcina può contare su un gruppo di periti affiatato che, come tradizione vuole, è stato invitato alla cena promossa dall’associazione e organizzata con cura da Armando Albertoni. Il team si è arricchito di nuovi esperti che hanno risposto con entusiasmo alla campagna di reclutamento, come ci conferma Aldo Bugada, responsabile della divisione «esami».
- SCHREINERZEITUNG. L’azione intrapresa dall’associazione ha dato buoni frutti?
- Aldo Bugada. La campagna di reclutamento ha funzionato benissimo grazie anche al passa parola e a qualche telefonata di convincimento. Siamo riusciti a persuadere una quindicina di candidati qualificati che andranno a sostituire alcune partenze e a fornire supporto allo zoccolo duro del gruppo, che potrà così ridurre il carico di incombenze. La grande famiglia dei periti è oggi forte di 50 membri che lavorano insieme per un obiettivo comune, ovvero gestire con professionalità gli esami finali di tirocinio dal profilo delle valutazioni e delle competenze.
- Essere perito d’esame significa però anche seguire corsi di formazione specifici?
- Stiamo valutando con la Scuola universitaria federale per la formazione professionale (SUFFP) di organizzare un corso verso ottobre o novembre, prima di Natale comunque, così che tutti siano abilitati. Molti dei nostri esperti hanno già fatto il corso base di loro volontà. Sono tre serate che forniscono indicazioni su come applicare le procedure di qualificazione, acquisire i requisiti di legge nella funzione di periti d’esame, ma anche come gestire le situazioni più impegnative. E poi ci sono i corsi promossi dall’associazione che trattano argomenti specifici per la professione.
- Se il numero degli apprendisti negli anni è stabile, a essere sempre meno sono le aziende formatrici: cosa sta facendo l’associazione per correre ai ripari?
- Corriamo su due binari paralleli, da un lato c’è la campagna nazionale di marketing che mira a promuovere l’apprendistato di falegname, dall’altro la nostra campagna di reclutamento di periti d’esame che lavorano nelle aziende e che si spera riescono ad attirare apprendisti e a formarli sempre meglio. Il fatto che le aziende formatrici siano sempre meno è dovuto anche al fatto che ogni anno ci sono aziende che chiudono perché non riescono a trovare falegnami pronti a succedere. E quelle che aprono sono piccole, per cui magari assumono un apprendista, ma la bilancia resta comunque negativa e a risentirne è l’intero settore. La successione aziendale è un tema delicato che l’ASFMS affronta assistendo gli associati con un team competente, dalla consulenza iniziale gratuita alla gestione completa del processo.
- Resta una domanda: come sono andati gli esami?
Sono andati meglio dell’anno scorso, ma non benissimo. La sessione d’esami si è infatti conclusa con il 30 % di non promossi, in linea con gli anni pre-pandemia. Gli apprendisti fanno i loro calcoli, sanno che se prendono insufficiente all’esame scritto, basta un bel LIP e passano. Fino a una decina di anni fa era una nostra preoccupazione, adesso lo è anche per colleghi confederati e non ci scherzano più sopra. Motivare gli apprendisti a raggiungere alti traguardi è un nostro compito come associazione, aziende formatrici e periti d’esame. Approffitto dell’intervista per esprimere un grande grazie a tutti gli esperti.
Veröffentlichung: 17. Juli 2025 / Ausgabe 29-30/2025
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