Il legno è di tendenza


A Euroluce 2023 la sospensione Illan: il motivo di taglio concentrico modella il legno in un oggetto tridimensionale che reagisce ai movimenti d’aria. Immagine: Curzio Castelli


A Euroluce 2023 la sospensione Illan: il motivo di taglio concentrico modella il legno in un oggetto tridimensionale che reagisce ai movimenti d’aria. Immagine: Curzio Castelli
Illuminazione 2025. La combinazione di estetica, funzionalità, tecnologia e sostenibilità rappresenta il presente e il futuro della luce: un mezzo per influenzare e favorire il nostro benessere anche con il legno che aggiunge calore e personalità agli interni.
L’industria della luce esplora nuovi territori per creare atmosfere, dare valore agli spazi privati e pubblici, e favorire il benessere assecondando il bioritmo naturale. La luce non solo come mezzo estetico per illuminare bensì in quanto materiale capace di progettare, attraverso un approccio integrato e multidisciplinare, ambienti confortevoli e benefici, per dare qualità alla vita e sostenere un futuro più responsabile attraverso sistemi di illuminazione intelligenti, dotati di sensori e connettività, e nel contempo biodinamici per un controllo personalizzato. In questa relazione tra luce, architettura e salute, il legno si afferma come elemento chiave per illuminare gli ambienti in modo unico e autentico, in connessione con la bellezza della natura.
Le lampade in legno incarnano un valore che va oltre la semplice illuminazione. Sono espressione di un’estetica naturale e sostenibile, un ponte tra design e rispetto per l’ambiente. Il calore del legno, unito a lavorazioni artigianali o innovative, dona personalità agli spazi. Non sono semplici oggetti ma vere e proprie sculture luminose. Investire in una lampada in legno significa scegliere un elemento senza tempo, che valorizza l’arredamento e racconta una storia di impegno verso la sostenibilità, spesso realizzata con legni provenienti da foreste gestite in modo responsabile.
Innovazione tecnologica e ricerca sui materiali si fondono nella sospensione Illan. Esposta a Euroluce 2023, la lampada incanta per la sua leggerezza: il corpo è ottenuto da un multistrato in legno estremamente sottile e flessibile, tagliato al laser secondo linee fitte ed equidistanti, e sospeso al soffitto. La lampada acquisisce un volume per effetto della gravità e assume la sua caratteristica forma che fluttua nell’aria. L’uso sapiente della sorgente LED crea un’illuminazione diffusa molto confortevole e rilassante. La struttura è realizzata con legno certificato FSC, anche per la nuova versione da parete disegnata sempre da Zsuzsanna Horvath per Luceplan.
L’edizione 2025 – dal 8 al 13 aprile – metterà in scena la luce non solo come elemento tecnologico e funzionale ma soprattutto come dimensione estetica, forza emotiva e fattore determinante per il comfort degli spazi pubblici e privati. La biennale si concentrerà pertanto su innovazione, tecnologia e sostenibilità, con particolare attenzione ai sistemi intelligenti, all’integrazione dell’intelligenza artificiale e al design biofilico. All’interno della manifestazione debutterà (10 e 11 aprile) il primo «International Lighting Forum» per affrontare – in un confronto internazionale a più voci – i grandi temi della progettazione come l’interazione tra luce e architettura e luce e benessere, attraverso un’idea di progettazione integrata e multidisciplinare.
A ospitare Euroluce sarà l’arena progettata dall’architetto giapponese Sou Fujimoto e concepita come un anfiteatro mobile. L’installazione unisce arte e architettura con un design biofilico innovativo. Realizzata con travi di pino naturale disposte verticalmente, si ispira alla vitalità organica delle foreste, trasformando lo spazio in un’esperienza che avvolge i visitatori come se fossero in un bosco: un ambiente fluido, modulare e adattabile che promuove una connessione profonda tra natura e architettura.
www.luceplan.comwww.salonemilano.itVeröffentlichung: 27. Februar 2025 / Ausgabe 9/2025
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