Semplice, igienico e sostenibile
Il rubinetto Atlas Neo Sensor touch-free nella versione «Industrial Black». Immagine: Franke
Il rubinetto Atlas Neo Sensor touch-free nella versione «Industrial Black». Immagine: Franke
Rubinetti da cucina intelligenti. L’attrezzatura professionale dei ristoranti si fa strada anche nelle cucine domestiche, la cui «industrializzazione» si manifesta nella versatilità degli elettrodomestici ma anche nelle nuove tendenze dei rubinetti con funzioni fuori standard.
Sostenibilità e minimalismo sono i concetti chiave su cui si sviluppano i trend dedicati ai diversi ambienti della casa, sia per la scelta dell’arredo sia dei materiali: vetro, legno e pietra saranno quelli più apprezzati e utilizzati nel prossimo anno, in quanto ecosostenibili e altamente personalizzabili. Anche in cucina, dove ritroviamo uno stile minimale così come l’immancabile isola o penisola. A fare tendenza è però la rubinetteria professionale e intelligente: i miscelatori a sensori o ancora i rubinetti ad attivazione vocale aprire e chiudere l’acqua, modificarne la temperatura o l’intensità d’erogazione con il semplice comando della voce.
I rubinetti a sensori sono il futuro, e non solo nei bagni pubblici. Nella vita quotidiana, in cucina in particolare, ci sono molte situazioni in cui non si dovrebbe toccare il rubinetto: dopo aver impastato o tagliato la carne fresca ad esempio. Atlas Neo Sensor di Franke è il nuovo rubinetto da cucina con fotocellula, realizzato su misura per soddisfare i requisiti odierni in materia di igiene, sostenibilità e praticità. È un miscelatore ibrido che può essere usato a mani libere tramite il sensore di movimento a infrarossi o manualmente con la leva laterale standard. Il sensore ha un raggio di azione ottimizzato di 5 a 10 centimetri che ne impedisce l’attivazione accidentale: la funzione touch-free reagisce immediatamente e, se non viene interrotto prima, il flusso si interrompe automaticamente dopo 30 secondi.
16 cucine sono arrivate alla finale della quinta edizione dello Swiss Kitchen Award. La giuria ha designato due progetti – «Most Beautiful Kitchen» e «Best Kitchen Conversion» – ma il verdetto finale sarà annunciato in occasione della cerimonia di premiazione che avrà luogo il 25 novembre a Baden. Dei 77 progetti presentati ne sono stati selezionati otto per categoria che sono stati valutati online dal pubblico. Lo Swiss Kitchen Award, organizzato dalla Swiss Kitchen Association, si svolge ogni due anni e premia i migliori progetti illustrati nel dettaglio sul sito web.
www.swiss-kitchen-award.ch.Sono due i vincitori del premio speciale «Falegname» attribuito quest’anno per la prima volta nell’ambito del concorso Prix Lignum con il patrocinio dell’ASFMS. «Scaffale 001» è una libreria frutto della creativa collaborazione tra giovani architetti e falegnami, ed è stata premiata per la sua forza espressiva insita nella sua semplicità. Premiata pure la ristrutturazione di un alpeggio sopra St. Antönien per il connubio tra il nuovo e gli antichi dettagli costruttivi: gli interventi puntuali di falegnameria progettati con cura semplificano le forme abitative.
Tra i 530 progetti inoltrati nelle cinque macro-regioni svizzere, di cui 18 dal Ticino, la giuria ha conferito l’oro al complesso residenziale Maiengasse di Basilea, l’argento al Centro agrario cantonale di Salez SG e il bronzo sopraelevazione di un edificio residenziale di Vevey. I progetti classificati nella regione Centro-Sud che riguardano anche il Ticino, hanno rispecchiato appieno la tematica del legno: il Centro Sci Nordico di Campra si è distinto con il terzo premio e una menzione è stata attribuita al complesso residenziale «Case di Ringhiera» di Bellinzona. Durante l’autunno 2021 e per tutto il 2022 sono previste numerose esposizioni itineranti con la presentazione dei progetti locali che hanno partecipato al concorso. Per date e luoghi consultare il sito web. ca
www.prixlignum.chVeröffentlichung: 21. Oktober 2021 / Ausgabe 43/2021
Vivi l’estate dal falegname. Sono 18 le aziende ticinesi e mesolcinesi che apriranno le porte al pubblico per far vivere «l’estate dal falegname» tra sabato 25 maggio e sabato 8 giugno. Nello stesso periodo, gli associati confederati faranno lo stesso!
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